Il “Giro del Monte Netto” è un percorso facile per famiglie con bambini. L’allenamento richiesto è praticamente nullo. Potremmo definirlo un tracciato facile e sicuro, perché teoricamente è tutto su pista ciclabile o strade comunali a basso traffico.
Sfortunatamente i tratti meno sicuri sono costituiti proprio dai tratti ciclabili urbani, a causa di buche, ostacoli improvvisi, fondo sporco con ghiaino, interruzioni, gradini, veicoli parcheggiati, traffico pedonale promiscuo, passi carrai, abitazioni e cancelli direttamente sulla pista. Tutto ciò è purtroppo “normale” per un cicloturista italiano: dunque nulla di nuovo.
Mettiamola così: se si va adagio e con grande attenzione, il percorso non presenta difficoltà.
Il percorso è stato studiato per una biciclettata in compagnia con partenza ed arrivo presso l’oratorio di Santa Maria in Silva di Brescia. Complessivamente si tratta di 27,14 km generalmente pianeggianti, eccetto qualche breve salitella e relativa discesa. Il tratto più ripido da affrontare è il cavalcavia che supera l’autostrada :-) ;-).
L’anello sul Monte Netto è di grande valore paesaggistico e rappresenta il vertice qualitativo di tutto il tracciato: da non perdere. Questo tratto è di circa 7 Km. Chi però preferisse riposarsi, può fermarsi all’ 11° Km per attendere che i più avventurosi completino il giro, aspettando presso il bar Hostaria del Monte Netto… però si perde la parte migliore. Il tempo di percorrenza totale, prendendosela molto comoda, sotto ai 10 Km/ora di media, è di circa 3 ore.
Ritengo l’Hostaria del Monte Netto (tel. 0302540058, aperto da giovedì a domenica) un ottimo posto per fermarsi e, a seconda dei casi, pranzare, fare merenda o prendere un aperitivo. La specialità è la grigliata di carne, solo su prenotazione: 8 euro alla porzione. La cucina è quella di tradizione bresciana: semplice e gustosa. I prezzi sono convenienti. Il gestore è produttore diretto di vino e vi accompagnerà volentieri a visitare la cantina. Tavoli all’interno e tavolini all’esterno.
Qui il tracciato GPX dettagliato, che può essere scaricato come file in diversi formati per navigatore.
Il percorso segue per buona parte lo stupendo tracciato della ciclovia Brescia-Cremona... MA! La realizzazione di una gigantesca colata di cemento, ferro e asfalto che ha ferito l'area del Monte Netto ha tagliato la ciclabile poco a Sud di Flero. In quel punto passa infatti la "bretella molle": una specie di colossale autostrada di cui fatico a comprendere l'utilità. Al momento in cui scrivo sembra che il tratto sarà ripristinato, ma ci crederò quando lo vedrò nuovamente aperto. Originariamente infatti, si teneva la destra all'altezza di "Pietra del Gallo" a Flero, passando da Contegnaga e via Coler. Ora è invece necessario attraversare Flero sull'arteria principale. Su un lato della strada il marciapiede è stato dipindo con una celestiale vernice azzurra. Purtroppo non basta dipingere un marciapiede per ottenere una pista ciclabile. I saliscendi in corrsipondenza delle porte, cancelli, passi carrabili, sono numerosi e pertanto Flero va attraversato a passo d'uomo. Ciò anche perché i pedoni se ne infischiano della pista ciclabile e non posso dare loro torto: è un marciapiede e per giunta stretto!
Per tornare al perduto fascino del tracciato originale, non resta che sperare nel ripristino della ciclabile in via Coler. Per ora bisogna accontentarsi del deprimente sottopassaggio ciclabile, con vista su un pregevole colossale cavalcavia che supera la "bretella molle".
1 commento:
Sarebbe utile che tu pubblicassi le foto dello scempio che è stato fatto da confrontare con quelle del percorso originario che non sarà mai più lo stesso anche se fosse ripristinato
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