domenica 24 luglio 2011

In bicicletta da Parma a Cremona

Qualche telegrafico appunto: da Ponte Taro, appena fuori da Parma, lungo la via Emilia, si arriva fino a Cremona.
Segnalo la trattoria "Il Pavone" Ristorante-Bar con camere, via Emilia Ovest n. 224. Tel.: 0521 675628. Elio ed io abbiamo pranzato lautamente con 13 euro.
L’attraversamento del fiume Taro è sul ponte costruito nel 1816 per volere di Maria Luisa d'Asburgo-Lorena (conosciuta anche come Maria Luigia), duchessa di Parma. Imponenti statue sono poste all’inizio ed al termine.
A Fontanellato è da vedere la stupenda rocca circondata da fossato e poco distante la sinagoga della importante comunità ebraica che fu soppressa dal nazismo nei campi di sterminio della Shoah.
La stupenda rocca di Soragna è uno dei castelli parmensi da non perdere.
Il Museo Ebraico Fausto Levi si trova anch'esso a Soragna.
A Roncole di Busseto, sulla strada, c'è la casa natale di Giuseppe Verdi.
Busseto con gli inconfondibili porticati ed il teatro verdiano merita una visita.
Biciclettata sui luoghi descritti da Giovanni Guareschi nei libri che raccontano di Peppone e Don Camillo.Quasi esclusivamente su asfalto.
Da Busseto a Cremona è quasi tutta ciclabile: Ciclabile del fiume Po e Polesine, in provincia di Parma.
L' attraversamento del fiume Po, sul ponte di Cremona, è su corsia protetta ciclopedonale.

Il tracciato nei vari formati per ciclonavigatore, lo puoi scaricare qui.
Puoi anche vedere il percorso da foto satellitare e misto, ingrandendo a piacere.






2 commenti:

il monticiano ha detto...

Quanti bei luoghi incantevoli in questa nostra Italia che certa politica sta demolendo pezzo per pezzo.
Gabrie' mi congratulo,ciao
aldo.

educatore ha detto...

Grazie Monticiano per l'apprezzamento.
Complimenti per il tuo meraviglioso blog:
viadellapolveriera.blogspot.com/