Brescia, già salita all’onore delle cronache per le multe alle biciclette legate agli elementi di arredo urbano (pali, grate, recinzioni…)
si è ulteriormente arricchita di stalli per il parcheggio dei velocipedi (rastrelliere).
Sfortunatamente l’impiego delle rastrelliere non risolve il problema delle bici-cadavere per cui il decoro urbano ne soffre. Forse bisognerebbe che la premura nelle rimozioni fosse rivolta verso i relitti di storico evidente abbandono, piuttosto che verso il parcheggio improvvisato.
A ciò si aggiunge il criterio decisamente originale con cui alcune rastrelliere sono state installate, posizionandole in corrispondenza di ostacoli fissi che ne impediscono l’uso. Qui sotto se ne osserva un esempio ma non è il solo. Ciò costituisce un danno per il Comune e per i Cittadini, oltre che esporre al ridicolo l’operato del responsabile dell’arredo urbano.
Noi, a Brescia, le rastrelliere bici, le usiamo in modo creativo.
1 commento:
Il monumento alla stupidità queste rastrelliere Mi piacerebbe sapere perché questo blog non si aggiorna più sul mio blog-roll personale
Posta un commento